Dopo la bella modifica dei termini di sospensione da 300 giorni a 2 anni della legge 44/99, arriva una modifica legislativa per chi subisce pignoramenti e vendite all’asta della propria abitazione, più precisamente l’art. 560 cpc: il giudice dell’esecuzione non potrà MAI disporre il rilascio degli immobili prima del decreto di trasferimento (il decreto con il quale si dice che il compratore ha saldato il prezzo con il quale si è aggiudicato il bene, e che quindi trasferisce la proprietà), se all’interno dell’immobile vi abita il debitore con la propria famiglia.
Ultimamente in molti tribunali, soprattutto del Nord, era iniziata questa moda di far sgomberare gli immobili ancor prima dell’asta per rendere i beni più “appetibili” da comprare. Molti infatti si tirano indietro quando vedono che una Famiglia vive dentro l’immobile che vorrebbero acquistare.
Mi sento di dire che si tratta di una modifica etica e di grande sensibilità verso chi subisce il pignoramento e la vendita della propria abitazione.