Un altro importante caso che conferma l’importanza di controllare i rapporti bancari e di non arrendersi mai. Qui il Giudice e gli va riconosciuto il merito, non solo annulla la richiesta della Banca di € 102.000,00 ma dispone a favore del correntista un saldo positivo di € 87.000,00 più la revoca di tutti i pignoramenti (pari a € 800.00,00) e la revoca del decreto ingiuntivo a carico del correntista sulla base di una perizia econometrica redatta dal consulente tecnico d’ufficio(CTU).
Ma non solo viene riconosciuta alla società attrice anche la somma di €10.000,00 per il risarcimento danni per la condotta illecita e usuraria della banca.
Dulcis in fundo, visto che per 31 trimestri la banca aveva applicato interessi usurari, dispone la trasmissione degli atti al Pm per valutare la possibilità del reato di usura!
Non mi stancherò mai di ribadire, quanto sia importante periziare i rapporti con i propri istituti di credito.