Da un debito di c.a 220.000,00 euro più interessi, ad una definizione a saldo a stralcio di euro 40.000,00, con un risparmio quindi di ca. 180.000,00!
Prima di accettare, certamente la banca ha ben valutato che il ns. correntista era in possesso di nostre perizie econometriche dalla quale risultavano ristorni per
-anatocismo;
-superamento del tasso soglia, quindi usura;
-commissioni e spese illegittime,
e che quindi se questo si fosse attivato nelle competenti sedi, sia civili che penali, sarebbe potuto uscirne vincente! In definitiva, è convenuto alla banca trovare un accordo chiedendo molto meno di quanto inizialmente pretendeva.
Ancora una volta le perizie econometriche danno ragione al correntista!