Come da anni sosteniamo, e portiamo avanti nelle nostre battaglie, per verificare se un rapporto di mutuo, leasing, finanziamento, prestito personale, cessione del quinto ecc, è usurario, bisogna tenere conto anche delle spese assicurative. La normativa anti-usura è chiarissima sotto questo aspetto, prevedendo che dev'essere presa in considerazione ogni spesa, commissione e remunerazione. Infine le Rilevazioni di Banca d'Italia hanno la sola funzione di determinare i TEGM (tassi effettivi globali medi), e non di stabilire le spese o gli oneri da tenere conto al fine di accertare l'usurarietà del rapporto. Questo infatti vorrebbe dire andare contro all'art. 644 c.p.
Questo quanto precisamente e giustamente indicato dalla Corte di Cassazione con la Sua recentissima sentenza pubblicata il 20.08.2020.
Un'altra conferma e un'altra arma per gli utenti bancari di tutto il territorio nazionale!