Una grossa banca nazionale, molto conosciuta per le innumerevoli e gravi situazioni segnalate dai media del corso degli ultimi due decenni, ancora nel 2016, ha ingiunto a un nostro Assistito la restituzione di tutti i finanziamenti in essere per un totale di oltre 536 mila euro, e il tutto naturalmente in tempi brevissimi.
Poi ha cominciato a caricare spese e interessi e a sollecitare il Cliente con tutti i mezzi.
Dopo aver intrapreso l’iter legale, il nostro Assistito nei mesi scorsi è rivolto al nostro Studio e ha fatto analizzare i contratti che hanno generato il debito e le conseguenti pretese delle banche.
Ebbene, le perizie econometriche (che non mi stancherò mai di segnalare come un passo essenziale) hanno evidenziato diverse irregolarità che abbiamo ovviamente contestato all’istituto di credito.
Nel frattempo il debito era salito oltre i 600 mila euro, ma la banca, a fronte degli illeciti compiuti e da noi documentati, ha ritenuto conveniente negoziare e non affrontare una causa che avrebbe potuto avere sicuramente conseguenze molto negative.
La conclusione della vicenda è stato un accordo stragiudiziale con la somma totale di 200 mila che ha chiuso tutte le posizioni debitorie.
Ancora una volta la morale che ne possiamo trarre è la solita: per fare valere i propri diritti è fondamentale analizzare i rapporti bancari! Sempre!