Che le banche italiane usassero mezzi anche illeciti per spillare denaro ai propri clienti è cosa purtroppo nota da molti anni.
Ma quello che sta emergendo con lo scandalo dei diamanti supera ogni pessimistica previsione sulla credibilità degli istituti di credito nazionali e sulla loro insaziabile sete di fare guadagni a danno dei cittadini.
Come ampiamente riportato dai media, le banche in questi anni hanno venduto in modo massiccio ai Clienti diamanti, il bene rifugio per eccellenza assieme all’oro. In tempi di crisi, non è stato difficile far credere che la pietra preziosa potesse rappresentare un investimento sicuro e redditizio. Peccato, però, che il prezzo al quale lo hanno venduto era da due a cinque volte superiore a quello di mercato.
Tra le altre, ci sono dentro grandi banche come Unicredit, Banco BPM, Banca Aletti, MPS e Banca Intesa SanPaolo. Le accuse sono pesantissime: TRUFFA, CORRUZIONE TRA PRIVATI, AUTORICICLAGGIO E REIMPIEGO DI CAPITALI DI PROVENIENTA ILLECITA. Ne sono state vittime decine e migliaia di risparmiatori, piccoli e grandi, tra i quali anche la famosa rockstar Vasco Rossi.
C’è di che rimanere trasecolati e a maggior ragione vale il suggerimento che non ci stancheremo mai di ripetere: controllate sempre il Vostro rapporto con la banca, dal conto corrente al mutuo, dall’investimento al leasing, dal finanziamento alla carta di credito.
Insomma controllate sempre tutto!