Leggere con attenzione, capire e poi firmare: le regole d’oro sono sempre queste, se si tratta di contratti bancari, ma anche se l’interlocutore è una società finanziaria che eroga un prestito personale.
Ancora oggi pochi lo fanno e le conseguenze sono sempre dannose per il Cittadino, come nel caso di una nota società di prestiti che è stata sanzionata per avere indotto il Cliente a sottoscrivere una polizza collegata al prestito.
Lo sosteniamo sempre nelle nostre battaglie quotidiane: non esiste l’obbligo di stipulare anche la polizza (che ovviamente produce guadagni per le società) e inoltre il sorriso accattivante di chi la propone o di chi la sponsorizza in TV scompare presto quando il cittadino salta una rata di pagamento, cosa che può succedere in questo periodo di drammatica crisi sanitaria ed economica.
Allora il rapporto da sorridente e accattivante diventa stressante, arcigno e fioccano i solleciti e le minacce.
Vedi la condanna da parte dell’Autorità Antitrust a Compass, Società di crediti al consumo del Gruppo Mediobanca , con una multa da 4,7 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette, e non è la sola!
E’ in compagnia di suoi concorrenti quali Agos e Findomestic, oltre a compagnie assicurative quali Cardif, CreditAgricoleAssicurazione, VeraAssicurazioni, EuropeAssistance e tante altre.
Dunque, controllare, controllare, controllare sempre!