Da un debito di oltre € 1.104.000 ad una chiusura saldo e stralcio di € 20.000 dilazionati in 12 mesi
Da un debito di oltre € 1.104.000 ad una chiusura saldo e stralcio di € 20.000 dilazionati in 12 mesi
Questo istituto di credito aveva finanziato l'azienda del ns assistito attraverso un'apertura di credito ipotecaria in conto corrente. Sfortunatamente la società era poi fallita e la banca non era riuscita a soddisfarsi totalmente, residuava infatti oltre 1.104.000,00. Pertanto l'istituto aveva deciso di cedere/vendere il credito ad una società di recupero crediti, la quale si era immediatamente attivata minacciando azioni legali, pignoramenti ecc. Peccato che, a seguito di ns verifica e analisi della documentazione inerente il rapporto di credito e della fideiussione prestata dal ns assistito era nulla secondo quanto ricordato dalle Sez. unite della Corte di cassazione, ossia che le clausole conforme al cd. schema Abi sono nulle. A causa di queste nullità il fideiussore era totalmente liberato! A titolo meramente conciliativo, avevamo quindi proposto la somma di euro 20.000,00 dilazionati in 12 mesi a definizione di ogni pretesa. Dapprima riluttante, la società di recupero crediti ha accettato la proposta, conscia che se si fosse attivata solo di spese legali avrebbe speso la cifra concordata, per poi non portare a casa nulla vista la nullità delle fideiussioni.
Un grande risultato del ns Studio e una grande soddisfazione per il ns Assistito, che non solo pagherà ca. lo 0,5% del debito, ma vedrà ripulita anche la sua centrale rischi, macchiata da questo ingente debito!