La Corte d'Appello di Bari con questa bellissima sentenza mette nero su bianco in modo preciso e analitico tutte le criticità celate nel piano di ammortamento alla francese con capitalizzazione composta. Cosa significano questi termini? Ammortamento alla francese: il mutuatario paga mensilmente rate costanti (stesso "prezzo") formate da una quota interessi, molto alta all'inizio e poi sempre più bassa, e una quota capitale, molto bassa all'inizio e poi a salire. E capitalizzazione composta? Significa che gli interessi maturano sulla base di altri interessi, e quindi anatocismo e costi occulti per il cliente!
Le banche infatti adottano sempre questa metodologia non indicandolo bene nel contratto e non dando neanche altre alternative al cliente. Utilizzando piani di ammortamento diversi e capitalizzazioni diverse infatti il mutuatario potrebbe essere più avvantaggiato e pagare meno interessi.
La conseguenza di tutto ciò è il ricalcolo ai tassi bot degli interessi pagati e a scadere.
Da anni lo rileviamo nelle nostre analisi e portiamo avanti questi contestazioni nei tribunali, e con soddisfazione rilevo come i giudici stiano diventando sempre più attenti su queste questioni molto complesse e legate alla matematica finanziaria.