Analisi

Analisi Tassi Euribor

L’Euribor (Euro InterBank Offered Rate) è il tasso di interesse comunicato ogni giorno dall’European Money Markets Institute (EMMI) come media dei tassi d’interesse ai quali primarie banche attive nel mercato monetario dell’euro, sia nell’eurozona che nel resto del mondo, offrono depositi interbancari a termine in euro ad altre primarie banche.

Essendo un punto di riferimento per la maggior parte dei mutui a tasso variabile, l’Euribor ha un impatto diretto sull’importo delle rate mensili che i consumatori devono pagare.

RICHIEDI UNA CONSULENZA

Il tasso Euribor è stato manipolato!

Cosa vuol dire?

Tassi manipolati, rate gonfiate tra il 2005 e il 2008, con effetti comprovati fino almeno a metà del 2009. Le recenti sentenze della Corte di Cassazione aprono la strada per richiedere il rimborso delle somme pagate in eccesso da parte di chi si è trovato coinvolto in questa situazione.

Hai contratto un mutuo a tasso variabile?

Verifica se hai diritto al ricalcolo

Se hai sottoscritto un mutuo a tasso variabile tra il 2005 e il 2008, o se hai pagato rate in quel periodo, è fondamentale verificare la tua posizione. Anche mutui stipulati in anni precedenti, ma con rate interessate da questo periodo, possono rientrare in una richiesta di rimborso. In base a quanto indicato dalla Suprema Corte, i consumatori che hanno contratto mutui o finanziamenti a tasso variabile basato sull’Euribor tra il 29 settembre 2005 e il 30 maggio 2008 possono avere diritto al ricalcolo delle rate pagate in quel periodo a un tasso minore di quello applicato, ossia il tasso legale o i cosiddetti tassi bot (tassi dei buoni ordinari del tesoro).
La decisione della Commissione Europea del 2013

Il caso

La decisione della Commissione Europea del 2013

Nel 2013 la Commissione europea ha accertato che alcune banche (Barclays, Deutsche Bank, Société Général e The Royal Bank of Scotland) che partecipavano al “panel” destinato a determinare il tasso Euribor sulla base di tassi applicati nel mercato interbancario, tra il settembre 2005 e il maggio 2008 hanno posto in essere un “cartello”/accordo per manipolare l’Euribor, influenzando così il calcolo del tasso. Questo ha portato a un aumento ingiustificato delle rate dei mutui per molti consumatori in tutta Europa. Ora secondo la sentenza della Cassazione il tasso del finanziamento definito sulla base dell’Euribor manipolato è nullo anche se la banca che ha concesso il mutuo non ha partecipato all’intesa restrittiva della concorrenza e quindi non rientra tra quelle indicate poco sopra.

Ti informiamo

No posts found